DEFI significato: Cosa si intende per finanza decentralizzata.

 19 Febbraio 2020 Di: Redazione

Mentre il 2020 prosegue con un Bitcoin che sembra godere di ottima salute e – nonostante le ultime correzioni di prezzo in area 9450$ – sta rivelando un supporto stabile sulla EMA 21 giorni con previsioni piú che rosee per il futuro prossimo, si sente molto parlare di un altro argomento: la finanza decentralizzata o DEFI.

Ma che cosa è?

Il significato dell’ acronimo DeFi (appunto decentralized finance) è un insieme di nuovi strumenti finanziari basati su strumenti e reti decentralizzate.

Una grande piattaforma che sfrutta soprattutto la blockchain e gli smart contract – tra i quali sicuramente degna di nota è la tecnologia introdotta da Ethereum.

La finanza decentralizzata o DeFi è caratterizzata da:

  • Smart contract che consentono l’esecuzione automatica di processi, ad esempio la gestione di prestiti tra privati
  • Utilizzo di infrastruttura decentralizzata che rende il funzionamento trasparente, pubblico, aperto e sicuro.

I passi avanti maggiori in questo senso sono stati fatti – attualmente – dalle tecnologie connesse ad Ethereum. Essa infatti si basa su un’infrastruttura decentralizzata che offre la possibilità di utilizzare i cosiddetti smart contract. Non solo, consente anche l’emissione di nuovi token nel formato ERC20 (formato molto noto nell’ambito delle shitcoin).

Un punto sicuramente a favore di ETH è la sua capitalizzazione di mercato che gli ha permesso di poter contare su un asset liquido e di valore.

In totale, il valore degli asset immobilizzati in strumenti di finanza decentralizzata è già di oltre 700 milioni di dollari, ed è in rapida espansione.

Ad oggi circa sono 2,7 milioni gli Ether immessi nella DeFi, che è ancora dominata soprattutto da un singolo servizio, MakerDAO (circa 2 milioni di ETH immobilizzati).

Nonostante i primi strumenti DeFi siano in circolazione ormai da più di due anni, è solo nel 2019 che è esploso l’interesse per la DeFi; perché offre indubbiamente dei vantaggi.

I vantaggi della Decentralized Finance (DeFi)

Il principale vantaggio sta proprio nella natura decentralizzata di questi nuovi strumenti finanziari. Una decentralizzazione che consente di operare senza limiti, senza ostacoli, e senza KYC(procedura nota come Know Your Customer che non è altro che il processo di riconoscimento, utilizzato da banche, intermediari finanziari e anche dagli exchange, per identificare con maggiore sicurezza un utente)

Il successo di Maker DAO mostra quanto gli utenti apprezzino il poter utilizzare una stablecoin decentralizzata che non richiede KYC.

Maker è un esempio di successo quindi, ma cerchiamo di capire meglio che cosa significa anche DAO e DAI.

Maker (MKR) è una piattaforma di crittografia valutaria nella blockchain Ethereum che vende token Dai e cerca di ridurre al minimo la loro volatilità.

DAO invece significa Organizzazione Digitalmente Autonoma, la piattaforma utilizza l’intelligenza artificiale per controllare la capacità dei Makers di auto-regolarsi e stabilizzare Dai)

DAI è quindi una stablecoin messa a disposizione da questo sistema, con un prezzo che tende sempre a valere 1 dollaro. Gli utenti apprezzano molto di poter utilizzare una soluzione di questo tipo, non volatile decentralizzata e che non richiede KYC.

Volete saperne di piú, ecco il whitepaper ufficiale con tutte le informazioni in italiano (https://makerdao.com/whitepaper/Dai-Whitepaper-Dec17-it.pdf)

Autore: Redazione