Bitcoin in rally Pre-Halving! Ecco le migliori altcoin di Aprile!

 30 Aprile 2020 Di: Redazione

Nelle ultime 24 ore abbiamo visto un’importante crescita per bitcoin che ha superato velocemente i 9000 dollari sorpassando nettamente diverse resistenze.

Se vediamo il grafico delle ultime ore ci accorgiamo subito che questo spike è importante; sul giornaliero notiamo una candela verde che va a superare la media mobile a 200 periodi. In sostanza un movimento che ha rotto ogni tipo di resistenza e ha portato il prezzo per BTC sopra i 9 mila dollari.

Una fase interessante, quindi, ma delicata: pertanto bisogna fare attenzione al FUD e alla FOMO. Tutto sta succedendo in maniera molto veloce, ma non inusuale.

Bitcoin si è sempre comportato in questa maniera, quindi il forte rialzo verificato rientra sempre nella natura dell’asset.

La strategia quindi è sempre quella di guardare a lungo termine, con un’adeguata strategia di accumulo progressiva, sempre ricordando che questi non sono consigli finanziari.

Ma oggi ci occupiamo anche di altcoin, ci sono spunti interessanti per il mese di Aprile.

Altcoin, quali le migliori di Aprile 2020?

Quando si parla di altcoin, si parla sempre troppo poco di rischio. Ecco, Bitcoin in questo, offre meno rischi rispetto alle altcoin e una maggiore reward, è risaputo.

Appunto per questo non bisogna mai guardare di quanti dollari è cresciuta una criptovaluta, ma rapportare di quanto è cresciuta rispetto a Bitcoin.

Perché Bitcoin è in termini assoluti l’asset piú performante in termini di rapporto risk/reward.

Quindi, in un’ottica di differenziazione del portafoglio è sicuramente sbagliato minimizzare, tenendo d’occhio solo il parametro del controvalore in dollaro quando si investe nelle altre criptovalute. E’ semmai, sensato ragionare con un discorso di performance rispetto al Bitcoin e di risk/reward.

Questo perché, storicamente, vedere una coin “outperformare” rispetto a Bitcoin è già successo in precedenza e non è detto che in futuro non ci saranno coin che avranno l’opportunità – anche e solo per un determinato periodo – di performare come o meglio di Bitcoin.

Se si guarda la classifica delle criptovalute per capitalizzazione con un’ottica risk/reward ci si accorge subito che Ethereum, dopo Bitcoin, ha un buon rapporto risk/reward. A livello di progetto, infatti c’è una questione di solidità e innovazione. Non a caso, oggi, ETH è tra i layer piú utilizzati su tantissimi progetti (di criptovalute e non).

Ma approfondiamo: in questo intervento vedremo le migliori criptovalute sulle quali investire in Aprile 2020.

Questo mese ci rivela subito un 16% rispetto a Bitcoin, proprio da parte di ETH.

Altra performance degna di nota il 28% di Tezos (sempre rispetto a BTC), Cardano e Stellar.

Ma anche Chainlink, che è sempre stato – almeno negli ultimi 2 anni – uno degli asset piú interessanti a livello di perfomance sulla price action; si tratta, appunto, di un progetto cardine per l’adozione degli smart contract.

Tutti progetti, quindi, che hanno un progetto concreto ed intuizioni interessanti alla base: ci si aspetta che in futuro possano continuare a performare bene.

La criptovaluta winner di questo mese è però Hex, progetto controverso, che rivela una crescita esplosiva (oltre +520%), sempre rispetto a Bitcoin.

Hex è un token (una moneta che nasce su ecosistema Ethereum) altamente speculativo, la mission rivelata dal CEO e dal team è chiara: Hex nasce per far diventare ricche le persone.

Una politica che da poco valore al progetto, e che potrebbe rappresentare un progetto quantomeno controverso.

Altra coin che ritorna sulla cresta dell’onda: DigiByte (DGB) nata nel 2014 come progetto che vuole migliorarsi rispetto a Bitcoin (scalabilità, sicurezza).

Energi (+40%) altro progetto che prende consenso dagli investitori e prende valore grazie allo staking (quindi con un meccanismo di blocco dei token che favorisce la crescita del prezzo).

Chiudiamo con Hyperion (HYN), che con una crescita vicina al +190% si propone di utilizzare l’ecosistema Ethereum per fornire un sistema di mappe come quelli che utilizziamo sullo smartphone, solo che decentralizzato.

In questo mese, quindi, si riconfermano alcuni progetti e ne scopriamo di altri, con la prospettiva non per forza di investire o speculare, ma anche di conoscere e condividere progetti interessanti.

Alla prossima

Autore: Redazione