Bankera e TON: Ecco 2 ICO consigliate nel 2018 (e non solo)

 26 Gennaio 2018 Di: Redazione

In questo preciso momento per parlare di ICOs (initial coin offerings) serve tatto, soprattutto perché continuano a spuntare come funghi progetti di nuove cryptovalute, che spesso si rivelano dei falsi, quindi truffe.

Era sicuramente prevedibile una situazione simile, e dopo lo scandalo Bitconnect non è il caso di meravigliarsi più di niente.

Unica cosa, che sarebbe saggio non fare, è però quella di “bollare” tutto il settore come truffa.

Non è così: ci sono progetti che stanno emergendo indipendentemente dal calo di fiducia degli investitori, questo perché hanno reale valore.
Oggi parleremo in particolare di Gram (TON) la ICO di Telegram e Bankera (BNK), che si propone di essere la nuova Ripple.

La validità di questi due progetti nel tecnico, potremo vagliarla soltanto con il tempo: la ICO di Telegram è infatti solo in fase di pre-ICO (a breve il link per poterla acquistare) mentre Bankera è appunto in fase di initial coin offering.

La Cryptovaluta di Telegram – Gram (TON)

La ICO di Telegram partirà con una vendita del 44% dei token pre-lancio al prezzo dichiarato (fonte: icodrops.com) di 0,10 centesimi di dollaro (al cambio attuale c.a. 8 centesimi di €).

L’accoppiata vincente secondo il team di sviluppo guidato da Nikolai Durov, sarà una chat su smartphone (Telegram) con possibilità immediate di scambio di denaro.

Immaginate di andare a mangiare una pizza con gli amici e di dividere il conto, anche solo tra di voi, e pensate a quanto meno immediato è Paypal allo stato attuale, rispetto a dividere il conto con una chat come Whatsapp.

Già si intravede una grande utilità. Non solo, dal punto di vista tecnologico verranno integrati dei cosiddetti light wallet in ogni client/portafoglio, adottando da subito un sistema di lightning, come quello adottato recentemente dalla rete Bitcoin.

Quindi si tratta sicuramente di un ottimo investimento e sicuramente non si tratta di uno scam, anche perché un marchio come Telegram ne avrebbe (e molto) da perdere.
Per ora non sappiamo quando partirà la raccolta da parte di Telegram, contiamo di pubblicare a breve ulteriori notizie. Questa intanto, la roadmap di sviluppo:

 

Bankera (BNK) – Il Ripple del futuro

Molti la dipingono così, ma non siamo d’accordo. Neanche Ripple per ora è il futuro, nel senso che non c’è stata un’adozione veramente massiva da consacrarlo come tecnologia standard per il settore bancario. C’è un però.

Mentre Ripple va ad offrirsi a un mercato B2B, Bankera si offre come sostituto della banca, privilegiando un’ottica B2C: in sostanza Bankera vuole imporsi come la Digital Bank per eccellenza, ed è ad oggi il suo punto di forza  principale.

A livello tecnico viene impiegato lo standard ERC20 (standard ereditato da Ethereum) come base per il token, ma le funzionalità annunciate sul pannello utente sono un ibrido tra monete FIAT, possibilità di prestito e investimento.
Ad oggi, come annunciato nella roadmap di progetto, sono già integrati gli smart-contracts applicati al token e il prossimo step, sarà di stabilire un istituto bancario vero e proprio, nel pieno rispetto delle regolamentazioni.

L’Hype su questa ICO è alle stelle, così come il rischio, che va sempre calcolato. Si tratta infatti, di un progetto molto ambizioso, e anche se, attualmente il price per token è di 0,02 $ (dollari americani) bisogna sempre valutare attentamente. L’aspetto del rischio non toglie, banalmente, che si tratta di una criptovaluta assolutamente interessante a livello di investimento, che apre margini di speculazione interessanti, vi consigliamo di seguire gli sviluppi del progetto e intanto vi segnaliamo l’exchanger che sta vendendo i token in fase ICO.

I token BNK possono essere acquistati tramite l’exchanger inglese Spectrocoin;

Questo il link ufficiale https://spectrocoin.com .

La procedura è semplice: dopo la registrazione al sito, avremo accesso al pannello con le varie coin acquistabili tra cui la ICO bankera; basterà versare i fondi da carta, o da conto, come si fa con Coinbase o altri exchanger.

Tezos, la coin rivoluzionaria

Coin statunitense che nasce con l’intenzione di implementare un sistema di blockchain differente, che supera per efficienza quello attuale di Bitcoin ed Ethereum. A detta degli analisti e degli esperti sicuramente uno dei progetti più interessanti usciti nel 2017, tanto che si è parlato di Bitcoin 2.0.

Tezos è una di quelle coin da tenere costantemente sott’occhio perché nonostante qualche mese fa è riuscita a zoppicare, è una coin che ha toccato i 10 dollari in pre-sale. Una cifra che non lascia indifferente nessun trader.

Ne parliamo, perchè proprio qualche giorno fa sembra uscita la notizia di un definitivo sblocco della situazione di Tezos e quindi del lancio, che avverà a brevissimo, a settimane.

Nel frattempo vi consigliamo di capire come entrare nel mercato, a questo proposito abbiamo scritto questa piccola guida che vi spiega come comprare Tezos con carta di credito ed entrare in tempo nel mercato.

 

A presto

 

 

 

 

Autore: Redazione