Steve Wozniak: Il futuro di Ethereum sarà di successo come quello di Apple!

 23 Maggio 2018 Di: Redazione

Il noto congresso WeAreDevelopers svoltosi a Vienna nei giorni scorsi ha attivato l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale che non ha potuto fare a meno di prendere nota delle numerose dichiarazioni rese dagli ospiti, dichiarazioni rilevanti che hanno messo al centro della discussione non solo la blockchain come il futuro cambiamento informatico ma anche le monete digitali considerate il vero e potenziale investimento di cui oggi bisogna parlare.

Steve Wozniak co-fondatore di Apple nel 1976 insieme a Steve Jobs e Ronald Wayne ha espresso tutto il suo entusiasmo riguardo alla piattaforma Ethereum, l’esperto sostiene che la rete potrebbe presto diventare molto influente tanto da essere paragonata al successo di Apple.

Una convinzione quella di Wozniak che fa riflettere e che lo pone in prima linea nel sostenere il potenziale economico delle criptovalute, del resto non è un segreto che l’imprenditore avrebbe accreditato Bitcoin e Ethereum sin dal loro debutto e anche se, per scelta propria ha deciso d’allontanarsi dal circuito, continua ad affermare che questo genere d’investimenti saranno i protagonisti del futuro finanziario dei mercati internazionali che ne globalizzeranno tutti i vantaggi e i rischi.

Per Wozniak Etherum ha molteplici potenzialità, come piattaforma è versatile e in grado di fare moltissime cose è per questo che ne è interessato. C’è da dire che per il momento l’ex fondatore di Apple è lontano dal sistema digitale finanziario, non possiede monete virtuali ma ha ammesso d’avere un singolo Bitcoin (BTC) e due unità di Ethereum (ETH), per “sperimentare con il pagamento di varie cose”, in tal modo è in grado di monitorare la crescita del mercato delle monete virtuali e comprendere al meglio i cambiamenti positivi in corso.

Ad oggi Wozniak continua ad interessarsi alle nuove forme di tecnologia e dopo Apple ha scelto di fondare l’accademia di programmazione Woz University accreditata e ben conosciuta in USA dove sono presenti più di 30 sedi.

Autore: Redazione