Le autorità di controllo sospendono 2 Exchange di criptovalute in Giappone

 8 Marzo 2018 Di: Redazione
Stop Piattaforme exchange Giappone

Gli enti regolatori della finanza in Giappone hanno ordinato un mese di sospensione per il trading di due piattaforme di trading di criptovalute nazionali.

La Financial Services Agency (FSA) ha ufficializzato ieri di aver emesso ordini di sospensione commerciale per gli Exchange FSHO e Bit Station per un mese a partire da oggi.

La FSA ha ordinato che 6 piattaforme dii trading in tutto devono migliorare le proprie misure di sicurezza e presentare un piano di miglioramento entro il 22 marzo. Gli altri 4 Exchange coinvolti sono Tech Bureau, GMO Coin, Mister Exchange come d’altronde Coincheck, la piattaforma di trading al centro del recente attacco hacker da 500 milioni che ha scatenato le indagini che sono ora in corso da parte dell’agenzia.

Come riportato da CoinDesk, la FSA era già intervenuto immediatamente dopo che Coincheck aveva riportato il furto del valore 500 milioni di dollari in NEM a gennaio. Stando alle affermazioni del tempo, la FSA aveva scoperto che il sistema interno di Coincheck era molto carente, incluse le inadeguate misure di controllo anti-riciclaggio.

Portando avanti l’ispezioni on-site su Coincheck l’ente regolatore ha esteso la sua indagine ad altre piattaforme nazionali di trading di criptovalute, che devono ancora essere approvate dalla FSA per misure di sicurezza inadeguate, incluse le due piattaforme sospese da oggi.

In un altro punto dell’annuncio la FSA ha costituito un gruppo di studio dell’industria di exchage di criptovalute, con l’obiettivo di esaminare problematiche istituzionali legate alle valute digitali. Stando all’agenzia, i membri del gruppo di studio saranno presi da istituzione accademiche, dall’interno delle società di exchange delle criptovalute, cose come da agenzie governative che faranno da controllori. La FSA stessa fungerà da segreteria per il progetto.

Autore: Redazione