Lanieri: la prima azienda fashiontech ad accettare pagamenti in Bitcoin e Bitcoin cash

 27 Marzo 2018 Di: Redazione

Lanieri, e-commerce italiano leader nella vendita di abbigliamento maschile su misura 100% Made in Italy, è anche il primo brand fashiontech in Italia ad accettare pagamenti in Bitcoin e Bitcoin Cash.

Abiti, giacche, pantaloni, camicie, polo, smoking: questi sono solo alcuni dei prodotti disponibili su Lanieri.com e personalizzabili online in pochi click grazie all’utilizzo di un innovativo configuratore 3D. Inserite le proprie misure anatomiche seguendo un facile video tutorial, esperti artigiani italiani inizieranno a confezionare il capo, che verrà recapitato gratuitamente al cliente in 3/4 settimane.

Il processo di confezione è 100% Made in Italy: dall’utilizzo di pregiati tessuti delle maggiori firme italiane (come Reda, Loro Piana, Ermenegildo Zegna, Vitale Berberis Canonico), alla lavorazione realizzata interamente in Italia secondo la migliore tradizione sartoriale.

L’azienda, fondata da Simone Maggi e Riccardo Schiavotto nel 2012, offre un servizio unico e omnichannel: i clienti hanno infatti la possibilità di acquistare online, oppure possono scegliere di recarsi in uno degli 8 Atelier Lanieri presenti in Europa, per toccare con mano i tessuti e lasciarsi guidare nel processo di personalizzazione.

Lanieri, che opera oggi in più di 50 paesi in tutto il mondo, è un e-commerce di ultima generazione, costantemente impegnato nel rendere il processo d’acquisto sempre più coinvolgente, mobile-friendly, facile, sicuro e a misura di cliente. “È stato naturale per noi, estendere l’innovazione anche agli strumenti di pagamento, agevolando così le transazioni” commenta Simone Maggi, CEO e co-founder di Lanieri.

L’idea di inserire i bitcoin e i bitcoin cash fra i metodi di pagamento accettati è nata dalla crescente richiesta da parte dei clienti Lanieri di acquistare il loro capo su misura utilizzando la moneta virtuale, e dalla volontà di conquistare una nuova fetta di clienti internazionali e tecnologicamente all’avanguardia.

Sopre più spesso, infatti, imprenditori e manager “smart nerd” della nuova generazione guardano al mercato del lusso come un’opportunità per spendere le proprie criptovalute e investire in beni di valore.

“È presto per dire se si tratti di una bolla o di una vera e propria moneta in grado di sfidare le valute tradizionali: noi crediamo che sia un’opportunità per i nostri clienti” conclude Simone Maggi.

Autore: Redazione