Inizia da qui. Come investire nelle criptovalute?

 25 Marzo 2023 Di: Redazione
Come investire nelle criptovalute. Inizia da qui

Investire o non investire nelle criptovalute? Bitcoin e le criptovalute saliranno di prezzo? Quanto? Queste sono alcune delle domande più ovvie e ricorrenti quando si parla di questo argomento.

Se è vero che le criptovalute esistono da oltre 12 anni, è anche vero che la reale adozione su larga scala deve ancora arrivare e forse sta anche tardando.
Quello delle criptovalute quindi, è un mercato rivoluzionario che crescerà ancora e lo farà anche soprattutto nel 2024 (con il nuovo halving).

Quindi, non è assolutamente troppo tardi per investire, ANZI.

Perché dovresti farlo…

come investire in criptovalute e perché - previsionibitcoin Investire nelle criptovalute

Ma prima una premessa: PrevisioniBitcoin nasce per seguire la scena e l’adozione di queste tecnologie, non siamo gente che vende consulenze finanziarie, ci limitiamo a divulgare e da quello che possiamo vedere, non è escluso che Bitcoin e le cryptovalute arriveranno a valere molto di più di ciò che valgono adesso:  è sotto gli occhi di tutti che il 2021 si sia dimostrato uno degli anni chiave di questa rivoluzione rappresentando una vera svolta per chi ha investito negli anni scorsi.

I motivi?
Semplice:

  • Adozione della tecnologia

Sempre più persone utilizzeranno questa tecnologia come mezzo di pagamento (o come cassetto di risparmi) nei prossimi anni. Questa tendenza maggiorerà il valore di Bitcoin. Ci sono vari livelli per cui questo sta accadendo, dal ricco che specula al povero che non ha accesso ai servizi bancari di base.

Quindi più sarà richiesto, più aumenterà di valore; visto che ci sono soltanto 21 milioni di Bitcoin in circolazione.

  • Riconoscimento a livello internazionale

Se potessero far sparire per sempre Bitcoin premendo un pulsante le grandi banche centrali e i governi lo farebbero subito!
Sono molto preoccupati e se ne stanno interessando concretamente. I recenti investimenti di Microstrategy e Tesla (e non solo) e ciò che è successo in El Salvador (Bitcoin ha corso legale lì), sono una serie di tasselli che anni fa erano impensabili. Oggi sono un bel cruccio per chi governa.

Ci troviamo davanti ad una svolta epocale dello scambio del valore fra esseri umani: Bitcoin è un qualcosa di sempre più riconosciuto e supportato legalmente e chi governa non può impedirlo perché Bitcoin è incensurabile. Si tratta di un’innovazione concreta che non potrà essere ignorata nei prossimi anni.

  • Riflettori puntati da parte dei media

Negli ultimi mesi i mass media hanno letteralmente bombardato le persone con un tam-tam mediatico su quanto fosse arrivato in alto il prezzo di Bitcoin. Questo ha influenzato inevitabilmente l’andamento di Bitcoin per tutto il 2021.

Ora siamo in una situazione di equilibrio, una situazione molto diversa però, da quella del 2018.

Quindi se da una parte abbiamo chi ha investito negli anni scorsi, ed è felice di averlo fatto, c’è ancora chi crede che queste tecnologie siano “bolle” destinate al fallimento. Questo è vero finchè ci si basa sulla natura ciclica del semplice prezzo di Bitcoin.

Un ragionamento più onesto invece è dire che per ogni crescita/decrescita avvenuta su Bitcoin, ogni volta abbiamo assistito ad una grande riconferma dell’intero settore che non è mai fallito, e Bitcoin vale in media sempre di più.

Attenzione però: nessuno ti sta assicurando che succesivamente all’halving del 2024 Bitcoin raggiungerà per forza 100.000 dollari e diventeremo tutti milionari.

Potrebbe succedere, anzi è molto probabile che lo farà, ma è solo una previsione.

Quello che vorrei spiegarti è che, prima di tutto questo è un mercato, come lo è quello azionario. Quindi, se è vero che fare soldi con le criptovalute è semplice, è pur vero che stiamo sempre parlando di un investimento.

Se per te è la prima volta, ti consiglio di approfondire e capire bene come funziona.

Detto questo, con previsionibitcoin.it non pretendo di insegnarti come fare soldi dall’oggi al domani, tuttavia ho riassunto alcune informazioni utili che – almeno per me – sono state le basi che mi hanno fatto guadagnare in questo settore.

Se ti interessa capire come ho fatto io, continua a leggere.

Investire nelle criptovalute: come ho guadagnato soldi in questo settore

Esattamente a Luglio del 2017 sono venuto a conoscenza di Bitcoin e del settore delle criptovalute. Ne sono rimasto  folgorato, letteralmente: una nuova tecnologia che reinventa il denaro, permettendo alle persone di fare soldi.

Bello! Anche se a all’epoca non sapevo nulla di come funzionasse.

Da quel momento infatti, ho iniziato a documentarmi sempre più, scoprendo a mano a mano il reale funzionamento di questo nuovo mercato. Soltanto dopo aver capito abbastanza, ho deciso di investire delle piccole cifre.

Ho puntato su alcune criptovalute ad alta capitalizzazione (Ripple, Cardano, Litecoin, Ethereum; e non per ultima Bitcoin) ed ho costruito un portafoglio personale di prova, senza esagerare con le cifre investite.

Come puoi subito notare, ho diversificato il mio portafoglio, in una fase nella quale aveva senso fare un investimento su tutte le cripto (non solo Bitcoin)
Una regola d’oro nel mondo degli investimenti ma che non sempre vale nel mondo cripto.

Consiglio n°1 – Vai di PAC e reverse PAC

per investire in criptovalute non tralasciare il trading

Primo consiglio per investire nelle criptovalute: Fai un PAC ma soprattutto esci a PAC

Che tu lo voglia o no BTC non è il massimo per il trading di breve periodo: ti permette di fare molti più soldi se hai pazienza.
Se da una parte devi masticare nozioni di trading, evita di immolarti nel rischiosissimo mondo del trading: piuttosto fai un PAC (piano di accumulo).
Es. compra 100€ al mese di BTC ogni mese (o ogni settimana).

Il mercato delle criptovalute è soggetto ad alti e bassi: vedi questo grafico (rainbow chart) –> qui https://www.blockchaincenter.net/en/bitcoin-rainbow-chart/

La strategia è semplice: comperi con PAC quando il grafico sopra è verde un po al mese/settimana per uno o due annetti, poi vendi uscendo con la stessa logica un poco alla volta non appena il prezzo si riavvicina al “rosso” sul grafico ad arcobaleno. Non aspettare che le cifre diventino altissime! Togli il profitto un po’ alla volta alla stessa maniera con cui lo hai immesso con il PAC.

Chi ti sta dicendo di approcciare diversamente questo mercato ti sta dicendo balle, tolta qualche rara eccezione.
Se fai le cose fatte bene con una strategia a PAC, i guadagni che si possono realizzare con le cripto sono considerevoli, se non lo fai aumenti il rischio di molto.

Quindi: per chiudere le posizioni in guadagno e farlo al momento giusto ti basta seguire il grafico sopra con il giusto mindset.

Se poi vuoi intraprendere operazioni più rischiose o scegli qualcuno che ti insegna a gestire i tuoi soldi in queste situazioni oppure devi avere il tempo e la pazienza di provare servizi online, tutorial, leggere recensioni, commenti e approfondimenti fatti da analisti esperti…

Tutto questo fino alla nausea. Ecco perché conosco pochi esperti di “cripto”. La chiave è imparare e verificare, cercando più fonti possibili, ma se si è proprio a zero bisogna partire da almeno un corso, perché la materia non è proprio semplicissima.

Se hai poco tempo per fare l’autodidatta, mi dispiace. Anche io ho dovuto sacrificare e ricavare tempo libero per capire dove trovare le giuste informazioni, studiare bene cosa significa investire nelle criptovalute e soprattutto il gergo che si usa nel trading (anche se ti ripeto che serve soltanto a “masticare” la materia).

Voglio però aiutarti, e segnalarti un Canale Telegram che offre una strategia GRATIS per fare PAC (o DCA) in inglese:

Consiglio n°2 – Bitcoin è la Cripto 

per investire nelle criptovalute fai attenzione alle ICO

Non tutte le cripto sono Bitcoin

Odio fare il massimalista ma devo: Bitcoin è Bitcoin. Tutto il resto sono test che potrebbero funzionare, come non potrebbero…

In ogni caso se proprio preferite, meglio preferire progetti di coin ad alta capitalizzazione.

Consiglio n°3 – Scegli bene a chi affidi i tuoi soldi

il consiglio 3 per investire nelle cripto è scegliere a chi affidare i soldi

Il consiglio n°3 per investire nelle cripto è scegliere bene a chi affidare i soldi.

Ecco quelli che ho utilizzato – e utilizzo tuttora – per investire in criptovalute:

      • MEXC –  Trading senza documenti (NO KYC); tutte le criptovalute, tariffe basse

      • Huobi GlobalFacile da usare, commissioni super basse, accetta carte di credito: un gioco da ragazzi.
      • Cex.io – Compra Bitcoin con carta di credito

Una volta acquistati però li tolgo immediatamente dall’exchangeinfatti seguo questa semplice regola: Non lasciare mai i token sugli exchange!

Non esiste peggior cosa di lasciare per mesi (o peggio per anni) le proprie criptovalute – e quindi i propri soldi – a vegetare su un sito internet, che potrebbe chiudere i battenti senza preavviso o essere hackerato (è già successo svariate volte).

Una delle cose che ho subito fatto è mettere al sicuro le mie criptovalute una volta acquistate. La migliore soluzione disponibile è un hardware wallet o un paper wallet: entrambi si possono fare a costo zero. Ledger e altre soluzioni hanno lo stesso problema degli exchange, ovvero stai delegando a loro i tuoi soldi.

In assoluto sono i sistemi più sicuro per proteggere le tue criptovalute da hacking e sopratutto per evitare di lasciare in mano ad altri i tuoi soldi, quando ti trovi ad investire nelle criptovalute.

In conclusione, come investire in criptovalute?

Sarà molto probabile nel prossimo periodo tornare a vedere un trend di rialzo nel mercato delle criptovalute nel 2024, e con ulteriori probabilità anche di vedere nuovi massimi storici a livello di prezzo.

Consiglio: Nel 2023 potresti approfittare con un PAC visti i prezzi: ecco il blog di un tizio che ha fatto un PAC da qualche annetto .
Ti invito a vedere quanto sta guadagnando.

Spero di esserti stato utile ad approcciare correttamente questo mercato, e spero che i consigli per investire nelle criptovalute ti saranno utili.

 

Mi raccomando NON PERDERTI il nostro gruppo telegram internazionale dove mostriamo come arrivare da 0 a 25K in 12 mesi (GRATIS):

https://t.me/cryptoDCA2023

 

 

A presto!

Ma prima di lasciarti alla lettura del nostro blog, un’ultima cosa… Non hai voglia di conoscere quali sono le criptovalute emergenti? O meglio, le criptovalute emergenti su cui investire?

Criptovalute da tenere d’occhio per il 2023 (spoiler: prezzi bassissimi)

le criptovalute emergenti da tenere d'occhio per investire nelle cripto

Le criptovalute emergenti da tenere d’occhio per investire nelle crypto

La migliore criptovaluta emergente, per te, che potrebbe ottenere successi ancora maggiori nel 2024 può essere racchiusa in questa lista. Dai uno sguardo:

  • Binance Coin (BNB): iniziamo con il token ufficiale del famoso exchange Binance, creato nell’estate del 2017 e commercializzato nell’autunno dello stesso anno.
    Binance Coin nasce per accedere a tutti i servizi dell’ecosistema Binance ad un prezzo ridotto. Se possiedi i Binance Coin puoi ridurre le commissioni da riconoscere a Binance ogni volta che scambi criptovalute o denaro.
    Binance ha scelto di appoggiare il progetto Binance Coin alla Blockchain di Ethereum la cui rete nasce proprio per lanciare altri token o servizi decentralizzati.
    BNB può essere scambiata solo attraverso Binance. Non è supportata da altri exchange.
  • Solana (SOL): crypto innovativa basata su un vero e proprio ecosistema Blockchain di ultima generazione. Utilizzata per le transazioni peer-to-peer e vista da molti come l’erede di Ethereum. Potremmo definire il 2021 come l’anno di Solana visto che dall’inizio di questo è cresciuta di oltre il 16.000%.
    Anche Solana la trovi su Binance e puoi vedere il suo potenziale trend qui.
  • Dogecoin (DOGE): la prima Memecoin non si scorda mai… Modi di dire a parte, Dogecoin è una criptovaluta decentralizzata peer to peer, è stata fortunata perché ha ottenuto grande successo grazie alla spinta di Elon Musk. Anche perché nasce come scherzo alla fine del 2013 e il logo si rifà graficamente ad un meme che rappresenta un cane Shiba Inu. Nonostante questo nel gennaio 2014 raggiunge una capitalizzazione di mercato di 60 milioni di dollari, nel giugno 2017 di 340 milioni di dollari e nel gennaio 2018 arriva a superare il miliardo di dollari.
    Nell’aprile 2021, con una capitalizzazione di 50 miliardi di dollari, Dogecoin entra nella top 5 delle criptovalute per capitalizzazione. La trovi su Binance.
  • Shiba INU (SHIB): una delle Memecoin più famose. La rete Ethereum, su cui si basa la coin è considerata una tra le più sicure e consolidate del settore delle criptovalute. La trovi su Binance e su CoinBase. Come comprare Shiba Inu su Coinbase? Accedi alla pagina “Acquista”, scegli Shiba Inu nella lista delle criptovalute e inserisci l’importo.
  • Cardano (ADA): progetto open source con l’obiettivo di creare una piattaforma pubblica di Blockchain il cui consenso si crea con la proof of stake, cioè l’esibizione concreta del possesso delle monete. Si tratta di una piattaforma Blockchain decentralizzata di terza generazione progettata per essere un’alternativa più efficiente alle reti Proof of Work (PoW) come Bitcoin.
    Cardano mira a essere una piattaforma di sviluppo di applicazioni decentralizzate (DApp) con un registro multi-asset e contratti intelligenti verificabili. Si basa sul protocollo di consenso Ouroboros proof-of-stake e lo sviluppo è caratterizzato da una filosofia scientifica e una grande ricerca accademica.
    Anche Cardano è su Binance.
  • Polkadot (DOT): Polkadot (DOT) punta a colmare le lacune delle altre Blockchain più popolari e consolidate. È un protocollo di rete che consente infatti il trasferimento di dati arbitrari, non solo token, attraverso Blockchain. Ciò significa che Polkadot è un ambiente multi-chain.
    DOT può trasferire dati su Blockchain pubbliche, aperte e senza autorizzazione, nonché su Blockchain private e autorizzate. È un network progettato per supportare diverse Blockchain su misura parallele e interconnesse, conosciute come parachain. Trovi Polkadot su Binance.

 

Autore: Redazione