Facebook ha messo un team al lavoro sulla Blockchain: Ecco perché

 12 Maggio 2018 Di: Redazione

La tecnologia blockchain potrebbe essere la nuova frontiera di Facebook.

A quanto pare il colosso fra i social è interessato, per il momento, a comprendere meglio come questa novità possa essere utilizzata a vantaggio del sistema e quali funzioni innovative apporterebbe qualora fosse impiegata nella piattaforma.

David Marcus dirigente dell’applicazione di messaggistica Facebook Messenger ha recentemente pubblicato un messaggio in merito sulla sua pagina ufficiale, un messaggio dal contenuto interessante in quanto promuoverebbe l’intenzione della sezione a cui fa capo d’impiegare la tecnologia blockchain nel sistema.

Secondo i piani della società Marcus sta organizzando un piccolo gruppo d’addetti ai lavori per studiare e sfruttare tutti i possibili utilizzi della blockchain per Facebook, Messanger e tutte le sezioni annesse. Un interesse che crea attenzione e perplessità visto i recenti divieti della compagnia nei confronti delle pubblicità legate a Initial Coin Offering (ICO) e più in generale all’intero settore delle criptovalute.

C’è da dire che all’inizio dell’anno Mark Zuckerberg aveva espresso la sua curiosità nei confronti delle monete digitali, un interesse giustificato dal fatto che il sistema avrebbe un potenziale molto interessante da poter sfruttare sulla sua piattaforma, anche perchè le cripotvalute secondo il CEO di Facebook stimolano un’emancipazione individuale in grado di dare maggior potere ai singoli e sottrarlo ai grandi sistemi decisionali. Dello stesso parere anche Marcus che oltre ad essere a capo di Messanger è anche parte del consiglio d’amministrazione dell’exchange di criptovalute Coinbase di conseguenza parte attiva e interessata al mondo dei bitcoin e co.

In sintesi se è vero che i social in generale hanno posto un divieto pubblicitario all’intero sistema delle criptovalute è anche vero che i vertici delle varie piattaforme, in particolare Facebook, non possono ignorare che la tecnologia ha delle potenzialità, è attiva su più fronti e ha delle funzioni che potrebbero tornare utili al sistema: va da se che l’analisi è necessaria, quasi un atto dovuto.

 

Autore: Redazione