Come scegliere il migliore Broker per fare trading di criptovalute

 27 Marzo 2018 Di: Redazione

Con il crescente successo del sistema Bitcoin, il mondo delle criptomonete è riuscito in pochi mesi a diventare un colosso della economia mondiale. La scalata della moneta ha inoltre portato alla nascita di centinaia di nuove criptovalute tra le quali è complesso muoversi: Ethereum, Litecoin, Ripple, Cardano, Dash, ecc. Ognuna delle nuove monete ha come obiettivo quello di migliorare il Bitcoin o di costruire un sistema specializzato per un singolo settore.

Con l’aumentare delle criptomonete sono cresciuti anche i portali attraverso cui fare trading e diversi brokers offrono l’opportunità di fare exchange proponendo questo nuovo tipo di investimento attraverso i CFD. I Contract For Difference (contratti per differenza) sono degli strumenti finanziari attraverso i quali è possibile simulare la negoziazione di altre tipologie di investimento. l valore dei CFD sarà legato all’attuale quotazione della criptomoneta di riferimento: potremo evitare di negoziare direttamente la valuta con operazioni di compra vendita, facendo invece trading utilizzando i CFD.

Le contrattazioni delle criptovalute avvengono 24 ore su 24 ed in tempo reale, la volatilità dei prezzi e le forti oscillazioni dei valori comportano sia una maggior possibilità di guadagno, che un rischio. È necessario condurre una strategia di negoziazione diversa rispetto al forex e scegliere consapevolmente la piattaforma che può permettere di gestire ottimamente i propri investimenti e l’attività di trading sulle criptomonete.

Come scegliere i brokers di trading online per le criptovalute

Scegliere un ottimo broker che permetta di fare trading di criptovalute è fondamentale. Innanzitutto è necessario verificare che il broker sia iscritto a enti regolamentatori (CySEC, FCA, CONSOB, MiFID, etc), che operano per sorvegliare il comportamento delle attività in ambito finanziario. Questo è indice di sicurezza e credibilità del broker. Oltre a questo è consigliabile cercare sui diversi blog, le opinioni degli utenti che utilizzano e hanno utilizzato la piattaforma.

Un altro importante aspetto da valutare sono gli asset negoziabili presenti nella piattaforma. Maggiore è la possibilità di variare il proprio investimento (il portafoglio), minore saranno i rischi.

Per poter apprendere come utilizzare al meglio il conto è utile che la piattaforma fornisca un conto di prova, chiamato conto demo, sul quale iniziare a testare gratuitamente il trading. Questo permette sia di valutare le prestazioni del broker, in termini di velocità di transazione e di risposta, sia di giudicare in maniera completa l’usabilità e l’esperienza utente.

Autore: Redazione